venerdì 6 novembre 2009

NOSTALGIA







NOSTALGIA

Notte oscura,
stelle cadute,
si desta la paura
per le ore perdute
aspettando un domani
che fugge dalle mani.

Passano i giorni,
passano le notti,
che peso mi porta!
Oggi come ieri
- e forse domani -
non trovo pace
pensando al passato.
Pensando al fuoco
che ardeva
una fiamma mai doma.

Follie erano le notti;
magie le albe.
Sapore di fiaba
gustavo avido
dalle tue labbra.

Ora nuove visioni
riempiono i miei sogni.
Nuovi amori
riscaldano il mio cuore.
Nuovi corpi
saziano la mia anima.

Di quello che eri
resta un’ombra
satura di malinconia
che a volte
si trasforma in sogno,
spesso in incubo,
ma se volessi che tu mi risponda,
dovrei chiamarti nostalgia.

mercoledì 4 novembre 2009

Clessidra


Clessidra
Scorre il fiume del mio tormento
e porta con sé l’angoscia del tempo.
Sono stato prigioniero
- per scelta o per noia –
di un amore sbagliato.
Ma la culla del destino
è la forza della passione
e con essa sono vivo!
Non più ferite aperte
lacerano il cuore e la mente,
ma solo carezze brama la mia pelle.
Ho sete del tuo sapore;
ho fame del tuo volere.
Tutto ciò che mi circonda
mi ricorda di te.
Mi porta a te!
Ed io ascolto le sirene del mare
intonare il nostro canto
mentre i giorni volano via
e presto sarai di nuovo mia.